Dirige qualcosa, un progetto, un’impresa, una missione.
Quindi per prima cosa deve pensare a fondo a ciò che vuole fare, agli obiettivi che intende cogliere e poi deve comunicarli a chi li dovrà raggiungere.
E’ una questione di personalità, di carattere, di integrità del leader.
A decidere il successo dell’impresa saranno i “seguaci”, i lavoratori, i fanti che guarderanno il leader e decideranno se è una persona che gradiscono, se è una persona che seguiranno volentieri.
La loro percezione dell’integrità del capo di fatto determinerà la misura dell’entusiasmo con cui lo seguiranno nell’impresa.
È il caso di fidarsi?
Si tratta di una persona che ha a cuore i loro interessi o si cura soltanto del successo a breve termine o di ottenere le cifre volute alla chiusura di bilancio?
Comunicazione, carattere, coraggio
Comunicazione, carattere e coraggio sono i tratti più importanti per i leader moderni.
Per quest’ultimo elemento non mi riferisco di certo al coraggio fisico, bensì a quello “morale”: sapere come è giusto agire e farlo, a dispetto delle critiche più feroci, è quasi più importante di quello fisico.
Il coraggio morale nasce dall’onestà, dalla fiducia e dalla sicurezza di sè, sono gli elementi che ci fanno combattere per quello che riteniamo giusto anche se significa soffrirne.
In simili condizioni i “seguaci”, i collaboratori si fideranno pienamente del leader come capo e della direzione dallo stesso indicata.
per ciò il leader deve presentare chiaramente a chi lo segue ciò che ritiene importante e perchè.