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Ultimamente ho avuto l’opportunità di partecipare, in qualità di speaker, ad una Conferenza sul mercato immobiliare di Lusso e sulle Opportunità di Investimento Internazionale, a Marbela-Spagna. Oltre alla sottoscritta, la conferenza vedeva speaker provenienti dagli USA, Messico, UK e diversi Paesi Europei.

Nel corso del mio speech ho condiviso con i presenti tre macro temi. 

1. Mercato immobiliare – il cambiamento di un’epoca

Il settore immobiliare ha assistito negli ultimi anni ad una grande trasformazione, un cambiamento d’epoca. In pochissimo tempo siamo passati da un’alta marea che spingeva tutte le barche in avanti, con tonnellate di transazioni sul mercato, ad una situazione di barche in secca che faticano a navigare.

Ma come dice il più grande investitore di valore, nonché il sesto uomo più ricco del mondo, Warren Buffet – È proprio quando la marea si ritira che scopri chi ha nuotato nudo.

Io sono molto entusiasta della marea che si ritira, poiché  essa rivela, modelli di business innovativi e di successo e modelli di business desueti e le reali intenzioni delle aziende. Vengo da un’esperienza ventennale nel mercato immobiliare, italiano e non solo. L’attuale esperienza lavorativa mi permette di essere quotidianamente in contatto con mercati immobiliari internazionali, offrendomi l’opportunità di interfacciarmi con numerosi professionisti da tutto il mondo ed essendo pertanto in una posizione privilegiata per cogliere le opportunità internazionali nel prossimo futuro.

Immobiliare rimane la migliore opportunità di investimento 

In base all’ultimo “Wealth Report Outlook 2023” pubblicato da Knight Frank, società di consulenza immobiliare leader a livello mondiale,  l’immobiliare: rimane la migliore opportunità di investimento per il 46% degli intervistati. Quattro su dieci tra gli “ultra-high-net-worth individuals” (ossia gli individui con un patrimonio netto di 30 milioni di dollari o più, costituito da attività investibili e liquide, indicati con l’acronimo “UHNWI”) hanno registrato una crescita della loro ricchezza nel 2022. Questo nonostante la “Permacrisi”, ovvero il periodo di costante instabilità e incertezza che stiamo vivendo.

l’indagine ha identificato quali principali motori di crescita il settore immobiliare, il trading valutario, il market timing (entrare e uscire dai mercati finanziari per ottenere il massimo profitto) e, per la prima volta dopo oltre 10 anni, il ritorno agli investimenti in valute.

Dalle minacce nascono opportunità

Nonostante l’instabilità economica degli ultimi tempi, più di due terzi degli intervistati prevede un aumento della ricchezza dei propri clienti nel 2024: un aumento moderato, come indicato dal 47% degli intervistati, o un aumento significativo, come dichiarato dal 21%. In questo scenario, il settore immobiliare rimane la migliore opportunità di investimento per il 46% degli intervistati, seguito dalla tecnologia (per il 31%) e dal mercato azionario (per il 28%).

Secondo Flora Harley, partner del dipartimento di ricerca residenziale di Knight Frank:“L’immobiliare rappresenta uno dei migliori settori d’investimento, sia come scudo contro l’inflazione sia per diversificare il proprio portafoglio”.

Un intervistato su dieci cerca soluzioni sicure, controllabili e di grande valore aggiunto, e le trova nel settore immobiliare, oltre che nell’high-tech e nel mercato azionario. Con il 68% degli UHNWI che prevede una crescita della ricchezza nel 2023, gli analisti prevedono cambiamenti nelle strategie di diversificazione del portafoglio, con il settore immobiliare che continua a giocare un ruolo sempre più importante negli ultimi anni. La pressione al ribasso sui valori immobiliari dovuta all’aumento dei tassi di interesse ha creato una finestra per il capitale privato, soprattutto perché stiamo entrando in una nuova fase di mercato con minimi storici in termini di stock di immobili di fascia alta nei mercati residenziali e commerciali.

Statistiche sugli Ultra-High-Net-Worth Individual 

Premesso che un individuo con un patrimonio netto superiore a 30 milioni di dollari è considerato un ultra-high-net-worth individual, secondo il World Ultra Wealth Report, pubblicato da Wealth-X – una società di Altrata – a livello globale, il numero di ultra-high-net-worth individuals ha raggiunto le 395.070 unità nel 2022. Essi possiedono 45,4 trilioni di dollari di ricchezza, pari allo 0,005% della popolazione mondiale. Gli Stati Uniti ospitano 129.665 UHNWI, che rappresentano il 46,1% dei primi 10 UHNWI a livello globale, seguiti dalla Cina con 47.190 e dalla Germania con 19.590. Giappone, Hong Kong, Regno Unito, Canada, Francia, Italia e India sono entrati nella top 10 dei Paesi con il maggior numero di UHNWI. Le statistiche sulla popolazione UHNWI per sesso ed età rivelano un numero maggiore di uomini (89,2%) UHNWI rispetto alle donne (10,8%). L’età media della popolazione UHNWI è di 64,8 e 63,6 anni per uomini e donne, rispettivamente. Mentre la fascia d’età più ricca è quella compresa tra i 50 e i 70 anni.

L’opportunità

Quali sono quindi le opportunità che il panorama internazionale offre al mercato immobiliare?

• Relocation – I viaggi globali sono stati rallentati dalla pandemia, ma le persone desiderano ancora viaggiare. Il 13% degli UHNWI sta pianificando una richiesta di doppio passaporto o doppia cittadinanza (in leggero calo rispetto al 15% del Wealth Report 2022).

• A livello Globale – Le prime e le seconde case rappresentano un terzo della ricchezza degli UHNWI a livello globale. In media, più di un quarto di esse si trova al di fuori del territorio di residenza, soprattutto per gli individui ad alto tasso di spesa in Medio Oriente.

• Località – Secondo il sondaggio, gli Stati Uniti, il Regno Unito e la Spagna sono le tre principali località in cui acquistare una casa. Australia e Francia completano la top five.
• Investimenti – A livello globale, il numero medio di case di proprietà degli UHNWI è di 4,2 e addirittura di 5 in Asia, una tendenza che dimostra il forte interesse per il settore immobiliare in generale. Il 15% degli UHNWI sta cercando una casa da acquistare, rispetto al 20% dell’anno precedente. Gli acquirenti più attivi sono in Medio Oriente.

Gli investimenti

Il settore immobiliare rappresenta una vera opportunità per gli UHNWI. A livello globale, un intervistato su cinque ha pianificato investimenti diretti nel settore immobiliare (2023), mentre il 13% è alla ricerca di opportunità indirette.

Settori rilevanti – Assistenza sanitaria, logistica/industria, uffici, affitti privati e hotel/vacanze: questi sono i settori più interessanti nel 2024 per circa un terzo degli intervistati.

Fattori ad alto valore aggiunto – Di fronte a un investimento immobiliare, gli acquirenti prendono sempre più in considerazione fattori come le fonti energetiche (57%), le opportunità di ristrutturazione (33%) e i materiali utilizzati, in particolare per ridurre l’impronta di carbonio (30%).

Altri interessi – L’arte è destinata a rimanere l’investimento più ricercato in termini di passione per gli UHNWI nel 2024, con il 59% che probabilmente effettuerà un acquisto in questo settore. Seguono gli orologi (per il 46% degli intervistati) e il vino (39%). Per quanto riguarda l’importo che gli UHNWI sono disposti a spendere, l’arte è di nuovo al primo posto, seguita dalle auto d’epoca e dal vino.

2. L’investimento immobiliare internazionale offre l’opportunità di ampliare gli orizzonti e di sfruttare il potenziale di crescita e di profitto dei mercati esteri.

Questo assunto è una conseguenza di tutto quanto analizzato fino ad ora.

Le tendenze del mercato del lusso 2024

Nel corso della conferenza, tenutasi in un’area di investimenti di lusso e clientele straniera, ho fornito anche una overview sulle tendenze del mercato di pregio. Ville, case e appartamenti di lusso in vendita rispondono alle nuove esigenze del mercato per gli acquirenti internazionali. Stanno emergendo nuove tendenze che caratterizzano le preferenze e i desideri degli acquirenti di residenze di prestigio. Il mercato è di certo complesso poiché risente del costante aumento dell’inflazione e dell’instabilità geopolitica. Il settore immobiliare europeo sta vivendo una significativa contrazione dei volumi, che coinvolge tutte le diverse asset class. L’immobiliare di lusso è un settore dinamico e in continua evoluzione, influenzato da una serie di fattori che riflettono il cambiamento dello stile di vita dei consumatori, le condizioni economiche globali e le innovazioni nel design e nella tecnologia.

Tassi di interesse elevati, costi di costruzione, aumento dell’inflazione che incide sul potere d’acquisto dei consumatori hanno inciso notevolmente nel mercato residenziale, ma il mercato del lusso rimane stabile con concreti segnali di crescita. Da un rapporto sul punto di vista immobiliare globale di BlackRock sono molti i potenziali acquirenti internazionali che mostrano interesse per gli investimenti in Europa.

I segmenti di mercato

Nonostante i cambiamenti globali e l’aumento dell’inflazione rendano il panorama instabile, l’immobiliare rimane ancora il bene rifugio per eccellenza. Le analisi del settore mostrano una crescita del 50% della domanda nel mercato del lusso in Italia negli ultimi 3 anni. Qui si trovano immobili con un importante valore storico, inseriti in un contesto in cui la qualità della vita è certamente una delle motivazioni di investimento per la clientela internazionale. L’attenzione degli investitori, in ogni caso, è particolarmente concentrata sulla questione energetica e sul nuovo ruolo dell’abitazione, aspetti che guideranno il mercato residenziale nel prossimo futuro. Chi sceglie di investire in case di lusso lo fa tenendo conto di requisiti specifici, come l’attenzione alla sostenibilità o la presenza di spazi comuni, giardini e palestre.

Requisiti richiesti per le case di lusso

È sempre più diffusa la tendenza a ricercare quegli immobili considerati Trophy Assets, veri e propri “acquisti trofeo”: proprietà esclusive situate in luoghi unici ed esclusivi. Case di lusso di grande valore storico che rispondono anche a esigenze specifiche. 

• Smart homes – La tecnologia al servizio delle “case intelligenti” continua a essere una forza trainante nel mercato immobiliare di lusso, offrendo convenienza, comfort e sicurezza.
• Case ecologiche – La sostenibilità ambientale è una preoccupazione crescente per gli acquirenti di case di lusso. L’adozione di pratiche sostenibili non solo riduce la carbon footprint, ma aumenta anche il valore complessivo e l’attrattiva della proprietà.
• Servizi per il benessere – Il benessere sta diventando una priorità per gli acquirenti di case di lusso. Questi servizi, come piscine o aree benessere, mirano a promuovere uno stile di vita sano ed equilibrato.
• Privacy e sicurezza – La privacy rimane una delle principali preoccupazioni degli acquirenti di case di lusso. Sistemi di sicurezza avanzati, insonorizzazione e cura del paesaggio creano un ambiente esclusivo e sicuro per i residenti.
• Personalizzazione – Gli acquirenti facoltosi sono sempre più alla ricerca di spazi personalizzati e su misura, che riflettano i loro gusti e preferenze unici. Gli sviluppatori di immobili di lusso collaborano con architetti e interior designer di fama per creare residenze personalizzate che soddisfino le esigenze individuali degli acquirenti.

Il lusso circolare in mega villa

La sostenibilità è un tema che prenderà sempre più piede, fino a impattare il mercato del lusso nel 2024. Chi sceglie di investire in case di lusso lo fa tenendo conto di requisiti specifici, come l’attenzione alla sostenibilità o la presenza di spazi comuni, giardini e palestre. Gli acquirenti sono più propensi a investire in immobili che soddisfano elevati standard ambientali. Infatti, le case di lusso in vendita includono caratteristiche verdi per un’architettura sostenibile, come pannelli solari, sistemi di riscaldamento e raffreddamento efficienti e materiali da costruzione sostenibili. Chi sceglie di investire in case di lusso lo fa considerando requisiti specifici, come l’attenzione alla sostenibilità o la presenza di spazi comuni, giardini e palestre.

Opportunità di investimento – I quattro driver del futuro nel residenziale

Quattro sono i driver per il futuro che possono offrire buone opportunità di investimento.

• Rischio climatico;
• Tendenze demografiche;
• Progresso tecnologico;
• Immobili “alternativi”.

Nel prossimo articolo li analizzeremo approfondendoli individualmente.