Recentemente, nel corso di una intervista, mi e’ stato chiesto come si faccia a rimanere cosi’ positivi quando le cose sono incredibilmente difficili in tutto il mondo. L’intervistatore si riferiva, ovviamente alla pandemia, al conflitto che sta interessando Russia ed Ucraina con ripercussioni in tutta Europa e con conseguenze per tante persone, nel proprio ambito privato, ma anche lavorativo.
Inutile nascondere che molte aziende ultimamente hanno optato per una revisione dei costi aziendali e adottato una spending review.
La mia risposta ha sorpreso l’intervistatore.
A volte la risposta giusta non puo’ essere positiva. Semplicemente un leader a volte non ha risposte positive da dare e non per forza deve trovarne. Molto spesso semplicemente cio’ che dovremmo fare e’ attingere dalla nostra umanita’, dalla nostra intelligenza emotiva e concentrarci maggiormente su altre cose, su cio’ che possiamo controllare e fare realmente oggi.
Il 2020 e molti eventi dopo di esso ed attorno ad esso, hanno sicuramente portato in primo piano questa modalita’ di leadership: guida con il cuore pesante.
A ciascuno di noi, a modo suo, a diversi livelli, e’ stato chiesto di continuare ad andare avanti, anche negli affari, nel lavoro, pur sopportando il peso di cio’ che stava e sta ancora accadendo intorno a noi. In diversi casi, lavorando per una realta’ internazionale, ho sentito persone con cui ogni giorno lavoro gomito a gomito, toccate personalmente, a livello familiare o lavorativo, da questi accadimenti; altre volte mi sono trovata a sentire le nostre comunita’ toccate da tutto quanto sta accadendo.
Avere la capacita’ di guidare con il cuore pesante e’ in realta’ un segno di un leader moderno e contemporaneo.
Avere la conversazione sul cuore, sui sentimenti e l’empatia non e’ qualcosa di nuovo, ma di certo, qualcosa che dobbiamo riscoprire o comunque tenere a mente come atteggiamento quotidianamente.
Come ciascuno di noi, sin da piccola ho affrontato cambiamenti, traumi, sfide e l’evoluzione di costumi e societa’, ed ho anche sperimentato l’importanza della gestione e della leadership attenta al lato umano.
Un episodio accaduto lo scorso week end mi ha mosso a fare la riflessione che sto condividendo con tutti voi.
Ciascuna persona, vuole essere ascoltata; i leader hanno la responsabilita’ di ‘vedere’ le persone innanzitutto come individui e supportarle ad esprimere se stessi, anche quando i tempi sono difficili e anche, grazie a leader che hanno trovato un modo per essere autentici e umani e rivelare cosa vuol dire mettere al primo posto il proprio cuore e il proprio lato umano.
Conclusione: Non si tratta di rimanere sempre positivi. Continuate a guidare il vostro team quando anche voi siete in difficoltà. Confrontatevi con la realtà che state vivendo e condividete quanto piu’ possibile ciò che sta accadendo.
Identificate ciò che può essere controllato e che potete fare oggi e invitate gli altri a condividere le loro prospettive.
Non dimenticate di prendervi del tempo per voi stessi. I sentimenti sono una caratteristica importante della leadership, non un difetto.