Vi siete mai chiesti se il vostro spazio di lavoro vi aiuta a essere quanto più calmi ed efficienti possibile?
Molti di noi sono così impegnati a portare a termine tutti i compiti che non ci fermiamo a valutare e apprezzare l’ambiente in cui trascorriamo gran parte del nostro tempo. Con sempre più persone che cercano di gestire stress e ansia rimanendo il più produttivi possibile, è fondamentale praticare la consapevolezza sul lavoro e organizzare il proprio spazio di lavoro per potenziare la salute generale, il benessere e il successo, sia lavorando da casa che in ufficio.
Per determinare se il vostro spazio di lavoro è adeguato a questi obiettivi, potete effettuare un’analisi della consapevolezza. Simile a un’analisi energetica, l’analisi della consapevolezza valuta lo spazio in modo che voi possiate apportare cambiamenti personali per massimizzare pace e produttività.
Nel libro “The New Mindful Home (And How to Make it Yours)”, la stilista di interni e autrice Joanna Thornhill spiega che creare una stanza “consapevole” riguarda molto di più che semplicemente scegliere un modello di carta da parati che ci solleva il morale o fare un po’ di decluttering. Si tratta di prestare attenzione durante tutto il giorno a ciò che ci circonda e di interrogarci su ciò che ci sostiene (o non ci sostiene).
Prendendovi il tempo di esaminare consapevolmente il vostro spazio di lavoro, potrai comprendere meglio le vostre necessità e creare un ambiente lavorativo che vi nutra e vi ispiri piuttosto che sopraffarvi e ostacolarvi.
La consapevolezza sul lavoro crea un ambiente lavorativo migliore
La consapevolezza implica essere completamente presenti nel momento in modo non giudicante, secondo Jon Kabat-Zinn, un esperto leader nella consapevolezza. Integrando i principi della consapevolezza nel processo di analisi stessa, possiamo affrontare la valutazione con chiarezza e intuizione.
Avevate mai pensato che creare spazi di lavoro sani e consapevoli potesse incidere sulle vostre performance?
Questo ci permette di notare il nostro ambiente senza lasciarci coinvolgere in pensieri critici o negativi, aiutandoci in ultima analisi a creare un ambiente di lavoro che sostenga il nostro benessere e la nostra produttività, promuovendo un senso di presenza e contentezza.
Incorporare quindi stimoli positivi di consapevolezza nello spazio di lavoro offre numerosi benefici. Può trattarsi di carta da parati o frasi motivazionali alle pareti, o pareti di colori diversi; promemoria personali delle pratiche di consapevolezza che si portano avanti e spazi designati per la meditazione o la riflessione, promuovono un senso di calma, concentrazione e connessione al momento presente e possono coltivare un ambiente di lavoro positivo e di supporto.
Come iniziare la tua analisi della consapevolezza – Concentrati sul momento presente
Chiunque può condurre un’analisi della consapevolezza.
Il primo passo è concentrare la vostra attenzione sul momento presente quando entrate nel vostro ufficio per catturare dettagli che altrimenti potreste non notare. Chiudete gli occhi, fate alcuni respiri profondi e poi aprite gli occhi per osservare consapevolmente il vostro ambiente.
Successivamente, riflettete su come lo spazio di lavoro vi fa sentire a livello emotivo. Notate se certi elementi evocano stress, ansia o distrazione e identificate opportunità per coltivare un’atmosfera più positiva ed edificante. Tocchi personali come opere d’arte, foto o citazioni ispiratrici possono contribuire a creare un senso di connessione e benessere.
Sintonizzatevi attentamente su come volete che lo spazio vi faccia sentire. È importante avere ben chiare le proprie esigenze emotive. Il lavoro può indubbiamente essere stressante a volte, quindi uno spazio che sia calmo e rilassante è fondamentale, ma non deve essere così rilassante da farvi sentire assonnati e spenti nei momenti in cui avete bisogno di sentirvi energici e carichi.
Una volta comprese le proprie esigenze, si possono inserire elementi di design e oggetti che le supportino e allestire la stanza di conseguenza. Potreste volere che la vista direttamente dalla vostra scrivania sia calma e tranquilla, oppure potreste aggiungere una poltrona per avere un angolo più energetico dove sedervi e fare brainstorming.
Alcune domande spunto su cui riflettere nel corso di questa analisi:
- Come mi sento nel mio spazio di lavoro?
- Qual è la parte della stanza che preferisco?
- Quali aspetti del mio spazio di lavoro mi aiutano a sentirmi calmo e concentrato?
- Ci sono elementi del mio spazio di lavoro che scatenano emozioni negative?
- C’è qualcosa che mi distrae?
- Come posso modificare il mio spazio di lavoro per supportare meglio la mindfulness e il benessere sul lavoro?
- Quali elementi o oggetti potrei introdurre per creare un ambiente più sereno e produttivo?
Valutare gli attributi chiave dell’arredamento
Valutando sistematicamente i seguenti elementi, è possibile identificare le aree di miglioramento e apportare modifiche mirate per migliorare la consapevolezza e il benessere nel proprio spazio di lavoro. Trascorrete del tempo nel vostro ufficio osservando quali di questi elementi sono già presenti e quali possono essere aggiunti.
Valutare la disposizione fisica
Valutate la disposizione dei mobili e degli altri oggetti nella stanza. Pippa Jameson, interior stylist e autrice di The Sensory Home: An Inspiring Guide to Mindful Decorating, suggerisce di dividere il vostro spazio di lavoro in zone per compiti diversi, come un’area designata per il lavoro al computer, un angolo confortevole per la lettura o il brainstorming e uno spazio per le pause di stretching o meditazione. In questo modo è possibile passare da un’attività all’altra e mantenere la concentrazione nel corso della giornata.
Utilizzare una buona illuminazione
L’illuminazione può influire sulla qualità del lavoro e sulle sensazioni che si provano. Un’illuminazione fluorescente intensa può contribuire all’affaticamento degli occhi e alla stanchezza, mentre la luce naturale o un’illuminazione più morbida e calda possono favorire un’atmosfera più rilassata. Cercate di massimizzare l’esposizione alla luce naturale o di utilizzare un’illuminazione a pieno spettro per migliorare l’umore e la produttività.
E’ utile anche posizionare la postazione di lavoro vicino a una finestra per massimizzare l’esposizione alla luce naturale e utilizzare tende regolabili per controllare l’abbagliamento e i livelli di luminosità.
Scegliete un colore che vi tranquillizzi
Il colore può facilmente cambiare l’umore e influire sul lavoro e sul benessere generale. Prendetevi un momento di pausa per vedere come certi colori suscitano emozioni diverse. La psicologia del colore offre alcune regole generali: il blu e il verde possono essere calmanti, il giallo può aumentare la felicità, il rosso può innescare l’eccitazione e la creatività e l’arancione può aumentare la vigilanza.
Per esempio per chi ha un lavoro molto stressante, le pareti blu o verdi potrebbero essere la scelta migliore. Per una persona che svolge un’attivita’ noiosa, un giallo allegro potrebbe essere una buona scelta.
Attenzione agli stimoli sensoriali
Prestate molta attenzione agli stimoli nel vostro ambiente di lavoro come suoni, odori e sensazioni tattili. Fate il possibile per ridurre al minimo i rumori di distrazione. Una soluzione può essere quella di arredare con materiali fonoassorbenti, come tappeti, tende o pannelli acustici, per attutire il rumore e creare un ambiente più tranquillo.
Una fontana d’acqua da tavolo offre un suono rilassante, come se ci fosse un ruscello nelle vicinanze. Fantascienza? Oppure cura dell’ambiente dove si passa gran parte della giornata? Perché non procurarsi una campana o una suoneria per la mindfulness da impostare per suonare a intervalli durante la giornata, per fornire un promemoria per la mindfulness.
Inoltre, i profumi possono modificare una stanza e il nostro umore. Gli oli essenziali erogati da un diffusore possono contribuire a creare uno spazio di lavoro vibrante e aromatico.
Connettersi con la natura
Ricerche dimostrano che integrare la natura negli spazi di lavoro può ridurre lo stress e migliorare il benessere, la creatività e le funzioni cognitive. L’aggiunta della natura è particolarmente utile per bilanciare tutta la tecnologia presente in ufficio, come cavi e schermi.
Perché non aggiungere piante in vaso o fiori freschi alla vostra scrivania per migliorare la qualità dell’aria e ridurre lo stress! Anche le opere d’arte o le fotografie ispirate alla natura possono evocare sentimenti di tranquillità e di connessione con l’ambiente esterno. E, naturalmente, se è possibile sistemare la scrivania in modo da avere una vista sull’esterno, approfittatene.
Incorporare suggerimenti per la mindfulness
Incorporare nel proprio ufficio oggetti che attivino i momenti di mindfulness è fondamentale. Posizionare promemoria delle pratiche di mindfulness, o oggetti fisici come cuscini per la meditazione o citazioni ispirate, può incoraggiare momenti di riflessione e presenza durante la giornata lavorativa. Personalizzare lo spazio di lavoro con oggetti personali, come fotografie o opere d’arte, favorisce inoltre un legame emotivo positivo con l’ambiente.
Prendendo il tempo necessario per valutare con attenzione l’impatto che il vostro spazio di lavoro ha sul vostro umore e sul vostro lavoro, potete prendere le misure necessarie per trasformare l’area in cui trascorrete così tanto tempo ed energia. Credo che il ritorno dell’investimento sia notevole quando creiamo uno spazio di lavoro consapevole che amplifica la nostra efficacia e al tempo stesso rasserena la nostra anima.